“Il modo migliore di vivere il presente è farlo coccolati buon vino, ottimo cibo e una meravigliosa compagnia.”
La vita di oggi trasforma fattori come multitasking, realizzazione immediata e ostentazione del proprio status sociale, in elementi che possono provocare malessere e stress, fino a trasformarsi nei veleni dell’era moderna.
La quotidianità fatta di impegni pressanti, inutili corse, ritmi velocissimi e continui obiettivi da raggiungere ci porta a essere sopraffatti dallo stress e, molte volte, anche a essere infelici. E nulla è meno performante dell’infelicità.
Per rimediare a tutto ciò, la nuova necessità è quella di fermarsi a riflettere. Rallentare, in un mondo che corre sempre più veloce, è la vera rivoluzione. E cosa c’è di più raffinato che farlo con un calice in mano, circondati da bellezza, sapori ricercati e una compagnia d’eccellenza? Questo moderno rituale appartiene all’universo dello slow living applicato all’aperitivo di lusso, un’occasione straordinaria per ritrovare il piacere dell’attesa, dell’estetica e della conversazione autentica e profonda, in un QUI e ORA di assoluta qualità.
Lo Slow Living: tra filosofia e stile
“Vivere il tempo lento non è una moda, è la via verso il benessere fisico e mentale”
Lo slow living è una filosofia di vita nata sulla scia del movimento dello slow food, creato negli anni ’80 dal sociologo e critico gastronomico italiano Carlo Petrini, in opposizione alla nuova tendenza di quegli anni durante i quali i fast food si diffusero con rapidità e successo come soluzioni per mangiare velocemente e ottimizzare i tempi di giornate frenetiche e iper-produttive.
Per contrastare quella velocità, poco salutare e molto dannosa, è nata la necessità di far riscoprire i piaceri del palato, dedicando ai pasti il giusto tempo.
Successivamente, il concetto di “slow” si è esteso a varie dimensioni, dall’arte (slow art), alla città (slow city) fino a raggiungere una vera e propria filosofia di vita: lo slow living.
Vivere secondo tempi e ritmi scanditi dalla natura aiuta a liberarci da un modus vivendi sbagliato e nocivo, basato sulle false credenze generate da consumismo e globalizzazione: lavorare velocemente per produrre di più, guadagnare tanto, possedere il più possibile, mostrarsi al meglio agli occhi della società. Un circolo vizioso che comporta tanta fatica e molto poco piacere.
Lo slow living rappresenta l’esatto contrario di tutto questo. Rallentando il ritmo è possibile ascoltarsi, vivere la natura che ci circonda e, soprattutto, ritrovare sé stessi ricollegandosi ai valori reali e riappropriandosi del tempo della nostra vita per viverlo a pieno.
Lo slow living non è solo un trend, è una filosofia, uno stile di vita che restituisce il giusto valore alla qualità, tralasciando la superficialità. Vivere il momento è una scelta consapevole che si trasforma in esperienza.
Ed è proprio in un contesto dove il tempo torna a svolgere un ruolo centrale, che si inserisce la preziosa abitudine dell’aperitivo slow. Basta un’ora al giorno per concedersi il lusso di vivere intensamente uno specifico e irripetibile istante, per permettere all’ambiente, al gusto e al piacere di tornare a stabilirsi nelle nostre vite.
L’aperitivo di lusso: il connubio tra eleganza e rivoluzione
“Un aperitivo slow di lusso non è solo “estetica”: è un manifesto di bellezza, benessere e sintonia con sé stessi. È amore per la vita, è un atto elegante e rivoluzionario.”
Una forma retrograda e non in linea con le necessità dei nostri tempi concepisce il momento dell’aperitivo come un “vizio”, qualcosa cui poter rinunciare poiché non realmente funzionale al compimento della giornata. Tuttavia, ormai, molteplici sono i fattori che dimostrano quanto, invece, quello dell’happy hour sia un rituale non solo rigenerante – soprattutto dopo giornate frenetiche e caotiche – ma anche fondamentale per ricaricarsi e “fare scorta” dell’energia necessaria a chiudere la serata, pronti per affrontare il giorno seguente.
Se l’aperitivo classico, poi, cede il passo a quello di lusso – dove tutto è curato al dettaglio e finalizzato al benessere – allora l’esperienza diventa unica, preziosa e, soprattutto, multisensoriale.
Un tramonto sulle colline toscane, una terrazza vista mare a Positano o uno yacht cullato dalle onde del mare che circondano le isole pontine; nell’aria un sottofondo musicale, arredi soft-touch, luci calde e cocktail d’autore (o un Armablanc di Iura et Arma) che raccontano una storia a ogni sorso; il tutto accompagnato da finger food creativi. Ogni elemento invita alla lentezza, alla scoperta, al piacere puro.
Lo slow living coniugato all’aperitivo è la risposta consapevole a un mondo distratto. È l’affermazione di un lifestyle sofisticato, dove ogni dettaglio conta, ogni attimo ha valore, e il tempo, da nemico sfuggente, diventa un prezioso alleato del benessere.